Esfoliazione della pelle, perché è importante e come farla?
L'esfoliazione rappresenta il processo attraverso il quale andiamo a rimuovere le cellule morte dalla superficie della pelle utilizzando un agente esterno: granulare o uno strumento esfoliante.
Dopo un trattamento con un esfoliante, alla superficie cutanea viene restituito un aspetto levigato, compatto e luminoso. Questo risultato si ottiene stimolando il naturale processo di rinnovamento dello strato corneo e, al contempo, promuovendo la sintesi di collagene ed elastina nel derma.
Perché è utile esfoliare la pelle?
Il vantaggio principale che si ottiene dopo aver esfoliato la pelle è quello di aver stimolato la rigenerazione delle cellule e dei tessuti. Anche nei suoi naturali processi di rigenerazione, la pelle può essere aiutata con trattamenti e cure specifiche. Il processo di rinnovamento cellulare rallenta, infatti, con il passare degli anni.
Dopo i 25 anni la sintesi di collagene ed elastina diminuisce per questo dobbiamo aiutarci sostenendo il naturale benessere dei nostri tessuti; nelle donne di età superiore ai 30 anni, l'esfoliazione è consigliabile, perché favorisce l'eliminazione delle cellule morte e dovrebbe rispettare una cadenza regolare. L'azione "purificante" degli esfolianti, quindi, accelera il rinnovamento cutaneo e lascia la pelle rivitalizzata e levigata.
Se fatto con regolarità, azione esfoliante aiuta a:
- Rimuove le cellule morte della pelle;
- Stimola il flusso sanguigno, quindi contribuisce a rimuovere le tossine
Illumina e migliora l'aspetto della pelle;
- Incoraggia il ricambio cutaneo, donando una pelle più luminosa;
- Migliora l'assorbimento di creme idratanti e sieri, aumentando la performance;
- Aiuta a prevenire i pori ostruiti che possono causare imperfezioni;
- Nel lungo termine, può aumentare la produzione di collagene, contribuendo a mantenere l'elasticità della pelle.
Quanti e quali tipi di esfolianti?
Esistono due tipi di esfolianti, quelli fisici che garantiscono un effetto esfoliante sulla pelle grazie ad agenti chimico abrasivi applicati sul derma attraverso lo sfregamento; oppure quelli chimici che permettono l’azione rigenerante attraverso il principio chimico che viene messo a contatto con la pelle.
Gli esfolianti fisici o più semplicemente “scrub”: microgranuli solidi finalizzati a rinnovare lo strato cutaneo rimuovendo per attrito le cellule superficiali della pelle. L'effetto benefico degli scrub è potenziato da un accurato massaggio: difatti, l'intensità d'azione degli esfolianti fisici è proporzionale alla durata del massaggio. Gli esfolianti meccanici più richiesti sono quelli naturali (es. polveri extrafini ottenute da semi di albicocca o dal guscio di noce o, ancora, dal caffè); tuttavia, anche gli scrub di origine minerale sono piuttosto apprezzati. Un esempio è la pietra pomice, uno degli esfolianti più indicati per rimuovere le callosità di mani e piedi. Anche il caolino è un ingrediente minerale sfruttato dalla cosmesi per preparare scrub. Si tratta di un'argilla particolare, dalla consistenza piuttosto morbida. Questa sostanza, estremamente delicata, è indicata per i trattamenti esfolianti del viso.
A seconda delle esigenze di cura della pelle, esistono anche metodi di esfoliazione professionali, come peeling chimici, microdermoabrasione e dermaplaning.
I prodotti esfolianti trovano impiego sia in ambito dermatologico per la cura di alcuni disturbi della pelle (es. acne, ipercheratosi, psoriasi, esiti cicatriziali lasciati dall'acne), sia in cosmesi per la prevenzione o per il trattamento di alcuni inestetismi cutanei (es. rughe, macchie senili, lentiggini, smagliature, xerosi o secchezza cutanea, macchie della pelle lasciate dalla gravidanza ecc.).
Il trattamento esfoliante è un efficace rimedio contro la pelle secca: infatti, il rinnovo cellulare che ne consegue aiuta a mantenere la pelle morbida ed idratata.
Quando e quanto esfoliare?
La frequenza d'uso varia da persona a persona e dipende dall'età e dal tipo di pelle, oltre che dal tipo di esfoliante applicato.
In linea generale, l'esfoliazione è raccomandata alla sera, per non rischiare di irritare la cute. Inoltre, è opportuno evitare l'esposizione ai raggi ultravioletti (UV) artificiali o naturali, subito dopo l'applicazione.
Dopo aver esfoliato la pelle è molto importante andarla a nutrire utilizzando prodotti a base di acido ialuronico o vitamina E.
Come preparare in casa il tuo esfoliante naturale
Un buon esfoliante naturale si possono preparare anche in casa: è sufficiente una manciata di polvere di caffè, un po' di zucchero o qualche cucchiaio di bicarbonato di sodio per realizzare la base di un buon esfoliante fai da te, pratico, semplice ed economico. A questi ingredienti, si possono aggiungere sostanze come miele, olio d'oliva, yogurt o quant'altro per rendere ancor più "terapeutico" il trattamento esfoliante casalingo.